Pubblicato il 1 Mag 2016 in Eventi, News | 0 commenti
Attraverso gli organi di senso, Jnanendriya ha inizio l’esperienza di conoscenza e risposta agli stimoli esterni.
Ogni stimolo percepito attiva il centro energetico corrispondente, che invia il segnale alla mente, la quale inizia ad elaborare il messaggio e inviarlo agli organi di azione, Karmendriya.
Se la mente viene sopraffatta dalle emozioni e dall’ego si ha una reazione impulsiva, diversamente si agirà tramite l’intelletto (bhuddhi), che dopo averle analizzate deciderà l’azione più appropriata.
Con la pratica Yoga adeguata la mente si calma, favorendo la concentrazione si affina il meccanismo di controllo ed elaborazione degli stimoli esterni.